venerdì 6 settembre 2013

Fallimento del project!

Aggiornamento per il Project Ten Books: sono rimasta indietro, ovviamente. Il motivo è che, nonostante tutti i buoni propositi, ho comprato e letto altri libri, che erano al di fuori del project; tra l'altro nel mezzo ci sono stati un viaggio ed un concerto ed il tempo dedicato alla lettura è stato, mio malgrado, piuttosto trascurato. Spero di riuscire a recuperare quanto prima... E credo anche che gli eventuali project futuri debbano essere quanto meno Project One Hundred Books per me! Non sono proprio capace di non comprare libri e, sapete com'è, la libreria è il posto dove spendo più volentieri del tempo (se non si fosse capito!).
Allora, tra i libri che mi ero proposta di leggere e che ho effettivamente letto, ci sono Cuore di Cane di Bulgakov. Io ho l'edizione della Newton Compton (sì quella a 0,99, chiedo venia) e devo dire che è stata una lettura abbastanza veloce, poco più di un centinaio di pagine.


Era il primo racconto di Bulgakov per me e sono rimasta abbastanza spiazzata, più che altro per la materia della narrazione: Pallino, un cane randagio nella Russia della rivoluzione, viene trasformato in un essere umano. Questa è, diciamo, la base. Sinceramente, mi sarei aspettata più una antropomorfizzazione figurativa dell'animale, mentre Bulgakov si lancia in una visionaria descrizione dell'operazione che rende realmente il povero animale un uomo. Ovviamente ciò che salta all'occhio è il confronto uomo/animale: quanto gli esseri umani possano essere delle bestie, primitivi nei loro modi di fare e di pensare, soprattutto, il tutto farcito con chiari rimandi alla situazione politica russa, sicuramente non rosea, del primo Novecento.
Davvero un bel racconto, mi ha lasciata molto sorpresa, piacevolmente sorpresa, direi!

L'altro libro del project che ho letto è Cronaca di una morte annunciata, di Màrquez. 


Anche qui, era il primo libro di questo autore e... Beh, non ho ancora ben capito se mi sia piaciuto o meno! La storia in sé non mi ha fatto impazzire, ma devo dire che la scrittura di Màrquez è molto piacevole, c'è una grande attenzione per i dettagli, che rende il tutto ancora più realistico, e la narrazione è fluida e veloce. Sicuramente dovrò leggere altro per farmi un'idea migliore sull'autore. Anzi, se avete consigli sono ben accetti! :)

Infine, c'è il libro che esula dal project ed è Fai bei sogni di Massimo Gramellini. Ne avevo sentito molto parlare sia su Internet che in televisione, dove avevo anche visto un'intervista a Gramellini fatta da Invasioni Barbariche, ed il libro mi aveva molto incuriosita.


Il libro è autobiografico e narra del percorso di crescita dell'autore, come nel corso della sua vita egli abbia imparato ad affrontare la perdita della madre, morta quando era ancora un bambino.
E' un buon libro, scritto molto bene, anche qui la narrazione è diretta e veloce, Gramellini non cerca parole auliche per descrivere i propri sentimenti, ma lo fa anzi con una semplicità quasi disarmante: si spoglia di qualsiasi corazza e mette a nudo parte della propria anima, la parte più intima forse, in una sorta di cura della spirito, una purificazione che lo porterà al perdono e ad amare di nuovo. Sarò sincera e vi dirò che mi ha commossa in alcuni punti, sicuramente fa riflettere su noi stessi: le nostre scelte, i rapporti che abbiamo con i nostri cari, soprattutto, e su come spesso sia difficile lasciarsi il passato alle spalle ed iniziare una nuova vita, avendo piena consapevolezza di ciò che è stato ed una pura speranza per ciò che sarà.
Ve lo consiglio vivamente :)

Bene, questi erano gli ultimi libri letti. Per ora, sto ovviamente leggendo altro e tra i work in progress abbiamo: La signora delle camelie, un classico oserei dire 'rosa' di Dumas (figlio), che sinceramente non mi sta facendo impazzire più di tanto; L'abitudine di amare del premio Nobel Doris Lessing: si tratta di una raccolta di racconti, il cui filo conduttore è appunto l'amore ed il complicato rapporto che si viene a creare tra l'amante e l'oggetto amato (alcuni racconti più carini di altri, ma staremo a vedere); infine, sto leggendo anche La biblioteca dei morti di Gleen Cooper, che non c'entra praticamente nulla con gli altri due ma cercavo qualcosa sulla falsa riga di Dan Brown (lo so, lo so, autore spinoso) e mi hanno consigliato questo... E, sinceramente, devo ancora capirne il perchè!